Siccome ancora corro e corro sempre colla maglia del Coripe (e voi vi chiederete, ma non la lava mai? ebbene sì, una volta l'ho lavata, ma poi non ho la lavatrice e quindi...), siccome corro dicevo ho sempre nuove domande. e le pongo a voi: ma secondo voi, è carino che gli stati unitensi, senza processo, in un paese straniero, facciano fuori un civile come bin Laden? E per di più invece di rendere il corpo alla famiglia e lasciare che se la sbrigassero fra tutti quanti mogli e cugini e figli e nipoti, lo buttano in mare? Non dico che queste cose siano inaudite e non si sia mai fatto di peggio, però che mi vengano anche a dire che devo stare allegro, perché la morte di bin Laden è una grande vittoria della democrazia, ecco questo no. o sbaglio?
apollo belgico
ma non ti sembra un po' strana questa fretta di buttarlo in mare? cos'è puzzava troppo?
RispondiEliminano, io non sono un dietrologista come bols, però alla storia di bin laden credo proprio poco...non so chi abbiano ucciso in afghanistan, e non so perchè l'hanno ucciso, ma ho la sensazione che più che altro volessero disfarsene il prima possibile...e che nessuno potesse andare a fare indagini disseppellendo il cadavere tra qualche anno.
claudio
1) si dice dietrologo, e quando si fa il dietrologo lo si deve far bene, mica come fa Claudio:)
RispondiElimina2) su questa vicenda, personalmente credo che Bin Laden sia stato veramente ammazzato. Obama e gli USA mica sono dei fessi...che fanno, danno la notizia al mondo e poi questo qui due mesi dopo salta fuori che è ancora vivo? Su, dai...
è chiaro che la storia della sepoltura è venuta fuori perchè, esponendo il cadavere, hanno paura delle reazioni. Nella moderna società della comunicazione, le immagini hanno un peso che le parole non hanno. Meglio non correre rischi, avranno pensato. E mi sembra logico e condivisibile.
premesso che sono d'accordo con bollywood sull'effettiva morte di binLaden, voglio segnalare la reazione di Barroso e van Rompuy (i nostri inconsistenti grandi timonieri europei) che han detto che il mondo adesso era più sicuro e che erano contenti che gli americani l'avessero fatto fuori. Ecco questo è quello che non vorrei. L'Europa è contro la pena di morte, o no? e allora perché applaudiamo un'azione che è palesemente contraria al diritto? il mio problema non è che gli americani facciano''ste cose: c'è sicuramente una razionalità strategica in questo (agree with bollywood). Il problema è che noi (europei) non dovremmo essere contenti, anzi...
RispondiEliminaap
non associated press ovviamente, ma ab, apollo belgico
RispondiEliminaSi, anche io la penso come Bolly, è morto di sicuro. Il rischio di una smentita sarebbe imparagonabile a qualsiasi vantaggio mediatico temporaneo (secondo me).
RispondiEliminaLa sua uccisione. Credo che la cosa possa essere vista nei seguenti due modi, entrambi atti a giustificarne l'omicidio: 1) un atto di guerra contro un "soldato" nemico. Egli credo possa essere contato tra i talebani ed in quanto tale in guerra contro le forze ONU/NATO. 2) un'azione di polizia finito con uno scontro a fuoco. Questo accade con semplici rapinatori, figuriamoci con un terrorista internazionale.
Devo dire che l'uccisione di Bin non mi sconvolge dal punto di vista dei principi più dell'uccisione del figlio di Gheddafi. Certamente sarebbe stato meglio catturarlo vivo e fare un processo.
Secondo me in nome dei valori ai quali si ispirano, gli US avrebbero dovuto comportarsi diversamente relativamente alla salma Bin Laden.Ma questo è il mondo degli ideali. La guerra è sporca e la questione Bin Laden è per loro carica di emotività, come mostrano i festeggiamenti di piazza, a mio avviso un pò ingenui ed inquietanti.
RispondiEliminaQuesto Piazzale Loreto globale mi inquieta un pò. E mi fa dare un pò di ragione al Bols: forse, date le circostanze, è stato meglio evitare di dare troppe immagini in pasto alla gente ed evitare di surriscaldare gli animi.
G.G.