Come se non bastasse tutto questo deve essere gestito in un contesto di cosiddetto "double dip", che non è, come molti dei (pochi) lettori di SBRAM! potrebbero pensare, una categoria del porno on line, ma una nuova recessione dell'economia.
Personalmente l'aspetto che mi riesce più difficile da ingoiare in questa situazione è l'ipocrisia di alcune potenti, antiche ed egoiste corporazioni italiane.
In particolar modo notai, avvocati e farmacisti mi riempiono di fastidio e livore. Nonostante che le liberalizzazioni decretate dal governo nei loro confronti non siano poi così dure, questi protestano. E ci può stare: nessun nobile è mai stato lieto di vedersi togliere qualche piccolo privilegio. Ma ciò che è veramente fastidioso è che loro dicono che lo fanno per noi. Loro lo fanno per i cittadini, per l'Italia, la Costituzione. Non è che come noialtri poveracci miopi, difendiamo con le unghie il nostro orticello perchè semplicemente crediamo che ci faccia comodo. No, loro che al posto degli orticelli hanno dei parchi suntuosi nei quali in pochi, dal 1861 in poi, sono riusciti ad entrare, lo fanno per il bene dell'Italia.Che rabbia. Il guaio è che questi personaggi imbevuti di ipocrisia occupano un numero rilevante di seggi nel nostro Parlamento.
Sarà un Q1 difficile.
SM
